Il castrum di Ullano nel XI secolo fu tra i primissimi possedimenti normanni in valle Crati: un’ampia documentazione (tratta anche dal “Registrum Petri Diaconi” dell’Abbazia di Montecassino) attesta che, nella seconda metà del sec. XI, il territorio di Ullano è assegnato in feudo a Rocca, signora del castello di Ullano (1051-1099), figlia di Drogone d’Altavilla e nipote di Tancredi. Dopo la morte del padre, assassinato in un agguato in Puglia, secondo le norme giuridiche normanne, fu eletta contessa e signora del castello di Ullano già all’età di otto anni.
In quel periodo Ullano fu uno dei centri politici di riferimento per tutta la Calabria per oltre cinquanta anni. Nel Castello di Ullano risiedevano la famiglia della contessa, nonchè le otto persone, addette alla Curia per gli atti amministrativi e politici, ed il suo cappellano personale.
Antonio Viscardi
nasce a Cosenza il 03 Luglio 1975.
Sin da giovanissimo matura la passione per la pittura e pur non frequentando una scuola d’arte, da autodidatta inizia a cimentarsi con pennelli e colori, ispirandosi ai macchiaioli ed agli impressionisti. Adora la natura bucolica ed idilliaca della sua amata Calabria, e in ogni sua opera estremizza l’acceso e vivace cromatismo dei paesaggi mediterranei, soggetti prediletti della sua produzione artistica. Il cromatismo acceso caratterizza la ritrattistica ed ogni altra forma espressiva della sua arte che è oltremodo rilassante e piena di gioviale vitalità; caratteristica quest’ultima talmente enfatizzata dalla leggiadra e al tempo stesso decisa pennellata, che suscita primordiali e profumate emozioni quasi del tutto dimenticate nell’ormai frenetico vivere quotidiano.